venerdì 28 dicembre 2012

Un suggestivo angolo di Roma

Per inaugurare la nuova rubrica, "giROMAgando" vi racconto di un angolino della mia città dall'atmosfera speciale: il Passetto.

Una via di fuga, protetta e suggestiva, che ha dato vita a miti, leggende e racconti popolari. Un simbolo della Roma del passato che ha richiamato l' attenzione di poeti e scrittori, da Gioacchino Belli (che lo celebrò in un sonetto del 1845) a Dan Brown, che vi ha ambientato alcuni dei passaggi cruciali del romanzo "Angeli e Demoni".

Il Passetto è un lungo e suggestivo camminamento di circa 800 metri che collega Castel Sant'Angelo ai Palazzi Vaticani, ricavato al di sopra delle mura che delimitavano la cittadella leonina. Il camminamento fu realizzato nel 1277  per facilitare il passaggio dei pontefici ai propri appartamenti privati, ma soprattutto per garantire una via di fuga in caso di pericolo.


Il Passetto, conosciuto anche con il nome di Corridoio di Borgo,  nell'anno del giubileo (2000), come accadde per altre opere architettoniche,  fu rimesso in funzione ed oggi  è possibile visitarlo solo di sera dalla fine di giugno alla fine di agosto.


Lavorando io in Vaticano molto spesso mi sono trovata a passare lungo  questo tratto di mura che corre parallelo al colonnato nord di San Pietro e ogni volta mi proponevo di andare a visitarlo ma, il limite ai mesi estivi, mi ha sempre impedito una visita.
 Se non si è a conoscenza di questo corridoio non si riesce ad immaginare che all'interno dei laterizi di questo tratto di mura alto 10 metri si nasconde questa piacevole passeggiata che finalmente ci siamo concessi i primi di settembre giusto in tempo prima della chiusura.
Le luci gialle e soffuse lungo il camminamento contribuiscono ad aggiungere fascino al percorso. La vista di Castel Sant'Angelo da un lato e San Pietro dall'altro è notevole



Le bambine sono rimaste molto colpite da questa visita notturna e benché conoscessero già il Mausoleo di Adriano vederlo di sera è tutt'altra cosa. Abbiamo passeggiato lentamente godendo del silenzio, scattando foto  indicando posti noti visti dall'alto e parlando della funzione di via di salvezza che aveva un tempo quel luogo. Non potevamo poi approfittare per una visita anche all'interno del Castello  passando da un bastione all'altro sul Tevere, correndo e giocando negli eleganti cortili fino ad arrivare su in cima alla Terrazza dell'Angelo e godere di una vista a 360° .


L'apertura del Passetto  si inserisce nell'ambito della manifestazione che si svolge ogni anno in estate all'interno del castello: "notti d'estate a Castel Sant'Angelo". Durante questo periodo oltre alle visite al monumento nel suo complesso si aggiungono visite guidate gratuite (prenotabili al numero 06-88522480) a spazi solitamente chiusi come il Passetto, le Prigioni Storiche e la Stufetta di Clemente VII e numerosi concerti altrettanto gratuiti di musica classica,lirica, pop e jazz nel cortile della Balestra o nella Sala Affrescata.










Ingresso 10 euro (gratuito per minori di 10 anni)
Il biglietto comprede il Passetto le Prigioni e la Stufetta (guidata o libera) e la visione del concerto.
Orario di ingresso dalle 8.30 all'1.00

mercoledì 26 dicembre 2012

Magie di carta e....

Oggi mi affaccio, come promesso per due motivi: lanciare un nuovo tema e per farvi conoscere una "rivista"che ho scoperto in rete.

L'argomento di gennaio sarà interamente dedicato al mio materiale preferito: la carta. Mi piacerebbe condividere con voi i mille volti dalla carta e le bellissime cose che si possono realizzare con essa.

mercoledì 19 dicembre 2012

Ferma posto e non solo...

Natale è già qui...e quando si dice Natale si dice  anche grandi mangiate ed ore passate a tavola. Non è sicuramente la parte delle feste che preferisco ma mi piace molto la creatività anche in tavola. Come ogni anno, la vigilia e il giorno di Natale, non lo trascorro in casa mia ma  non mancherà occasione per utilizzare questi ferma posto che abbiamo realizzato ieri per il mercoledì dell'arte di questo mese.

Rodari diceva: "S'io fossi il mago di Natale
farei spuntare un albero di Natale
in ogni casa, in ogni appartamento
dalle piastrelle del pavimento...


.. e questo è quello che abbiamo fatto, alberi di Natale per ogni angolo della casa e quindi anche sulla tavola.
Ho deciso di realizzare piccoli alberi che avevamo precedentemente sperimentato usando il cartoncino, idea facile e veloce adatta anche per bambini.

Abbiamo scelto un feltro non sottile in modo che rimanga bene in piedi. Dopo aver disegnato due sagome uguali e tagliate con un taglierino, le abbiamo sovrapposte una con la punta in altro l'altra con la punta in basso e le abbiamo tagliate nel centro fino a metà albero. Dopodiché basta infilare una sagoma dentro l'altra e l'albero prende forma.


 
Ancora una settimana per partecipare e condividere la vostra creatività natalizia. La prossima settimana il nuovo tema per gennaio e una sorpresa per tutti i partecipanti!
Mi raccomando di inserire il link all'iniziativa se volete aderire...questo mese in poche lo hanno fatto. Grazie, vi aspetto!





venerdì 14 dicembre 2012

Non c'è Natale senza libri!

C'è un libro che ogni Natale torna ad essere il protagonista delle letture serali che precedono la vigilia.  Si intitola "Il tuo primo libro di Babbo Natale" delle edizioni Larus.

Lo comprammo quando mia figlia maggiore aveva 3 anni (ora ne ha 10) e ancora ci piace leggerlo, un capitolo per sera, per ripercorrere tutte le attività di Babbo Natale.

Le illustrazioni tenere e piene di umorismo ci portano a casa  di Babbo Natale e ci mostrano tutte le attività che si svolgono nel suo villaggio. Si passa dal controllo delle letterine, alla selezione dei giocattoli da parte dei folletti fino ad arrivare alla preparazione della slitta e delle renne. Il libro si conclude con la notte di Natale e la sua magia

 
 

Un altro libro che ci piace sfogliare è "Babbo Natale l'esperto di giocattoli numero uno al mondo" di Marla Frazee.

 Qui le illustrazioni padroneggiano le grandi pagine portando il bambino a fantasticare sui misteri del Natale.

A differenza di altri forse questo è un Babbo Natale solitario, che lavora senza folletti al seguito, sebbene seguendo una formula ormai consolidata nell'immaginario natalizio conduce la sua attività in modo organizzato e quasi aziendale, con tanto di PC e post-it su una moderna scrivania e magazzino organizzato e ordinato per genere di giocattolo.



 
Questo gli garantisce ovviamente più lavoro, ma anche maggior divertimento visto che Babbo Natale testa funzionalità e resistenza di ogni singolo giocattolo.

E' proprio questo che fa di lui il massimo esperto di giocattoli e gli consente di azzeccare sempre il regalo giusto.
Beh, quasi sempre.
 
Con questo partecipo al venerdì del libro e condividiamo un libro

domenica 9 dicembre 2012

Pronti per accogliere ancora la "magia"!

La casa è pronta per accogliere la "magia" alla quale credono i bambini, quella magia che, per un giorno, esaudisce parte dei nostri desideri. Desideri semplici e colorati fatti di leggerezza. Una leggerezza che ci protegge dal peso di una realtà complicata.

mercoledì 5 dicembre 2012

Fuori porta natalizio hand-made

Ci siamo... sabato si inizia ad addobbare la casa e a mettere in mostra l'operato di pomeriggi di pioggia. Un fuori porta interamente fatto da noi ci mancava e allora perchè non farlo per il mercoledì dell'arte natalizio?

 L'ultima volta che siamo state in un bosco abbiamo raccolto un po di cosine che con vernice, porporina e colla a caldo si sono uniti a formare il nostro primo fuori porta hand-made Che ne dite?





aspetto come al solito le vostre proposte fino a fine dicenmbre per poi raccoglierle in un bel collage!

....a dimenticavo, la colpevole di questo mio desiderio di sperimentare un fuori porta è lei!