lunedì 21 ottobre 2013

Scelte importanti

Quando nasce la curiosità si cammina spediti nell'imparare,
quando si mette in gioco la libertà e  la creatività, si arriva con il sorriso,
quando si percepisce fiducia e stima si cresce sicuri di se,
quando  l'interesse aumenta, diminuisce la fatica,
quando si ascolta, si è ascoltati.
quando si è attenti ai dettagli e alle unicità di ognuno si vola in alto.
Questi  i "quando" che mi hanno spinto a mettere da parte tutti i miei dubbi e provare, provare a darti una guida serena e motivata, una scelta che ti ho imposto ma che spero un giorno mi ringrazierai.
Questa è un'eta in cui i maestri sono più di vita che di storia, in cui c'è bisogno di una bussola per orientarsi nella confusione della crescita.
Una settimana intensa tra dubbi e paure, belle parole e occhi lucidi, una settimana di emozioni alle quali non è affatto facile dare le parole


Buon nuovo inizio piccola mia!

15 commenti:

  1. Sacrosante parole Gio! Forse il passo più difficile è mettersi in disparte è capire davvero che educare significa proporre una strada e non sostituirsi alla fatica di percorrerla. Grazie Buona settimana anche a te!

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  2. Questa ragazza ha una fortuna grandissima: la sua mamma!
    Sei unica anche per il coraggio e la passione che metti in tutte le cose.
    Vai avanti così... è la strada giusta!

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  3. la scelta di questi quando sono davvero le fondamenta per crescere …e per ripartire nel caso fossimo cresciuti senza prenderli in considerazione, il tempo per migliorarsi non finisce mai ^__^

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  4. Che belle parole per tua figlia.

    Bacio

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  5. Vedrai che apprezzerà la tua scelta.

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  6. Sono sicura che tu abbia fatto la scelta migliore; forse non potrà essere la scelta giusta in assoluto, ma la migliore per voi. A me è capitato di scegliere quando era un po' più semplice (materna) e non ho avuto dubbi; ma tanti altri genitori (siamo stati in due su tutta la classe a spostare i bambini) hanno fatto spallucce e si sono adeguati. Penso sia doppiamente sbagliato adeguarsi passivamente: non si risolve il problema e non si fa passare ai propri figli che si possono risolvere i problemi.
    In bocca al lupo per la nuova avventura.
    Sara

    PS: non conoscevo il tuo blog: è stata una piacevole scoperta.

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    1. Sono d'accordo con Sara, a prescindere dal particolare atteggiamento che le nostre maestre hanno avuto con il primogenito, c'erano proprio tante cose che a me e a mio marito non piacevano del metodo pedagogico delle due insegnanti prevalenti in generale.
      Abbiamo provato a parlarne con altri genitori e la maggioranza, pur condividendo le nostre perplessità, finiva per fare spallucce e subire tutto passivamente.
      Non credo che questo sia positivo e costruttivo per i nostri figli: è importante che sappiano che i problemi possono essere risolti, che il cambiamento esiste!
      Forse tua figlia non capirà subito la vostra scelta (anche il nostro nonostante tutto quando ha saputo che avrebbe cambiato classe si è lamentato) ma se voi siete più sereni nei confronti della scuola, per lei sarà più semplice abituarsi al cambiamento.

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  7. Credo che ogni mamma sappia quale sia la cosa giusta da fare, per il bene dei figli... spesso va anche ad istinto, unito alla ragione... il famoso istinto materno... il bisogno di protezione... l'affetto che guida ogni scelta, anche la più difficile...
    Che bella quella capriola della foto, sembra un gabbiano pronto a spiccare il volo...

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  8. una scelta ragionata e soprattutto fatta con amore non può che essere vincente.
    un abbraccio!

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  9. Immagino solo quanti dubbi, quanti se e quanti ma si nascondono dietro a questa manciata di bellissime parole, cara Giorgia
    Penso non sia giusto far cambiare classe o scuola ai propri figli davanti al primo problema, perchè sarebbe come insegnarli che c'è sempre una scorciatoia per affrontare le difficoltà della vita. Ma conoscendoti, anche solo virtualmente, sono sicura che le avrai tentate tutte e che i problemi non erano solo uno o due. Quindi si, ai nostri figli va insegnato che c'è sempre un'altra strada e che la vita è cambiamento. Sarà anche vero che chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quel che lascia ma non sa qual che trova ... ma se la strada vecchia non fa per noi, perchè farci del male e obbligarci/li a percorrerla fino in fondo?
    Ti abbraccio forte

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  10. bellissime le tue parole! una mamma da cui prendere esempio per il coraggio e per il cuore.

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  11. Sono sicura che tu abbia fatto la scelta giusta! Con il tempo ho capito che noi mamme (e anche i papà, certo) dobbiamo prima di tutto seguire il nostro istinto! Un abbraccio cara!

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  12. Spero che il nuovo viaggio sia iniziato al meglio, certe scelte fanno pensare tanto ma poi ripagano la fatica. In bocca al lupo!

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