Una via di fuga, protetta e suggestiva, che ha dato vita a miti, leggende e racconti popolari. Un simbolo della Roma del passato che ha richiamato l' attenzione di poeti e scrittori, da Gioacchino Belli (che lo celebrò in un sonetto del 1845) a Dan Brown, che vi ha ambientato alcuni dei passaggi cruciali del romanzo "Angeli e Demoni".
Il Passetto è un lungo e suggestivo camminamento di circa 800 metri che collega Castel Sant'Angelo ai Palazzi Vaticani, ricavato al di sopra delle mura che delimitavano la cittadella leonina. Il camminamento fu realizzato nel 1277 per facilitare il passaggio dei pontefici ai propri appartamenti privati, ma soprattutto per garantire una via di fuga in caso di pericolo.
Lavorando io in Vaticano molto spesso mi sono trovata a passare lungo questo tratto di mura che corre parallelo al colonnato nord di San Pietro e ogni volta mi proponevo di andare a visitarlo ma, il limite ai mesi estivi, mi ha sempre impedito una visita.
Se non si è a conoscenza di questo corridoio non si riesce ad immaginare che all'interno dei laterizi di questo tratto di mura alto 10 metri si nasconde questa piacevole passeggiata che finalmente ci siamo concessi i primi di settembre giusto in tempo prima della chiusura.
Le luci gialle e soffuse lungo il camminamento contribuiscono ad aggiungere fascino al percorso. La vista di Castel Sant'Angelo da un lato e San Pietro dall'altro è notevole
L'apertura del Passetto si inserisce nell'ambito della manifestazione che si svolge ogni anno in estate all'interno del castello: "notti d'estate a Castel Sant'Angelo". Durante questo periodo oltre alle visite al monumento nel suo complesso si aggiungono visite guidate gratuite (prenotabili al numero 06-88522480) a spazi solitamente chiusi come il Passetto, le Prigioni Storiche e la Stufetta di Clemente VII e numerosi concerti altrettanto gratuiti di musica classica,lirica, pop e jazz nel cortile della Balestra o nella Sala Affrescata.
Ingresso 10 euro (gratuito per minori di 10 anni)
Il biglietto comprede il Passetto le Prigioni e la Stufetta (guidata o libera) e la visione del concerto.
Orario di ingresso dalle 8.30 all'1.00