Se avessi dato ascolto alla parte meno socievole di me mi sarei persa molto. Due preziose giornate di scambio, confronto e approfondimenti. Giornate intense fatte di calorosi abbracci e accennati sorrisi. Tanta voglia di dare due occhi a quelle tante parole lette, parole che con il tempo hanno costruito legami, amicizie e piacevoli sintonie.
venerdì 31 maggio 2013
mercoledì 22 maggio 2013
MammaCheBlog ... sto arrivando!
Vado non vado? Mi piacerebbe ma vale la pena? I soldi spesi per il viaggio, i giorni di ferie...posso andare sola e risparmiare alle bambine di perdere la scuola. Si però se andiamo tutti magari approfittiamo per fare una gita a Milano. Non sono mai stata a Milano, si avete capito bene, lo so che ho viaggiato tanto ma Milano mi manca. Prendo il treno? La macchina? L'aereo?
domenica 19 maggio 2013
Pomeriggio insieme ai cubisti!
Tempo fa ci siamo concessi uno dei quei giorni tra donne di famiglia che ci piacciono molto, giorni in cui ci dedichiamo alla scoperta.
La mostra dei cubisti che c'è attualmente a Roma mi sembrava un ottima scelta.
Non avendo il tempo di preparare le bambine come di solito provo a fare ho pensato di affidarmi al Il Periegeta. Conosciamo così Anna la creatrice di queste visite gioco, a prova di sbadiglio come le ha definite lei. E' stato feeling a prima vista, ho trovato Anna un connubio di sensibilità, passione per l'arte ed esperienza il tutto accompagnato da un coinvolgente modo di parlare ai bambini.
Anna ha cominciato raccontando una storia ai bambini i quali ad occhi chiusi immaginavano le vicende dei due "cubetti" poi ha portato i bambini ad osservare e giocare con alcuni dei quadri in mostra. Mi è piaciuto il suo modo di liberare i bambini cercando di coinvolgerli emotivamente e puntando l'attenzione sui vari punti di vista per vedere e conoscere le cose. Nelle opere di Braque e Picasso c'è sempre una geometrizzazione delle forme e Anna ha più volte invitato i bambini a scovarle. Alcuni dipinti non sono facilmente riconoscibili dai bambini ma se ben guidati sono in grado di scoprire i vari elementi del quadro.
La mostra dei cubisti che c'è attualmente a Roma mi sembrava un ottima scelta.
Non avendo il tempo di preparare le bambine come di solito provo a fare ho pensato di affidarmi al Il Periegeta. Conosciamo così Anna la creatrice di queste visite gioco, a prova di sbadiglio come le ha definite lei. E' stato feeling a prima vista, ho trovato Anna un connubio di sensibilità, passione per l'arte ed esperienza il tutto accompagnato da un coinvolgente modo di parlare ai bambini.
Anna ha cominciato raccontando una storia ai bambini i quali ad occhi chiusi immaginavano le vicende dei due "cubetti" poi ha portato i bambini ad osservare e giocare con alcuni dei quadri in mostra. Mi è piaciuto il suo modo di liberare i bambini cercando di coinvolgerli emotivamente e puntando l'attenzione sui vari punti di vista per vedere e conoscere le cose. Nelle opere di Braque e Picasso c'è sempre una geometrizzazione delle forme e Anna ha più volte invitato i bambini a scovarle. Alcuni dipinti non sono facilmente riconoscibili dai bambini ma se ben guidati sono in grado di scoprire i vari elementi del quadro.
mercoledì 15 maggio 2013
Pulizie di primavera... cosa butto e cosa tengo.
Quando ho letto il tema scelto per la staffetta di questo mese ho sentito quella smania di scrivere che avverto a volte quando si presenta l'esigenza di esternare e di farlo a modo mio. Io che tendo facilmente a liberarmi di tutto ciò che di superfluo c'è in casa, difficilmente riesco a scrollarmi di dosso alcune situazioni che non mi fanno star bene. Ci sono stagioni nella vita di ognuno di noi che ti travolgono, imponendosi. Quegli inverni freddi e bui dove si rivalutano i parametri, si mettono in discussione l'importanza e il peso delle nostre priorità (ne ho parlato qui). Quella stagione, non del tutto passata, ha portato con se cambiamenti e nuove consapevolezze. Per la prima volta in 40 anni consapevolezze arrivate con saggezza, silenzio e serena accettazione. Adesso nella stagione dei fiori, che quasi ci obbliga a far ordine e pulizia, decido:
mercoledì 8 maggio 2013
Il bello dei regali hand made
Di nuovo mercoledì e di nuovo un idea da realizzare con timbri e tamponi (le "T" di questo mese)...ma non solo!
Giorni fa mi sono "avventurata" in un mini corso creativo fatto da Timbri Tinti. Ho conosciuto Timbri Tinti all'Hobby Show a marzo e la sua passione per lo stamping creativo mi ha conquistata. Loro hanno un negozio a Firenze ma organizzano anche corsi a Roma. Il corso era tenuto da Martha la quale mi ha insegnato a realizzare un album fotografico e la scatolina per contenerlo.
Martha aveva già portato il materiale tagliato per accorciare un po i tempi di realizzazione.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato tagliare il cartoncino per realizzare la scatola. A Martha piace lavorare con le misure in pollici, ma le buone taglierine hanno entrambe le misurazioni quindi potete facilmente convertirle in cm.
Poi abbiamo tagliato il cartoncino marrone in prossimità degli angoli dove avevamo precedentemente fatto le pieghe. Abbiamo dato la forma alla base della scatola e incollata sull'altro cartoncino. Per rifinire Martha mi ha fatto arrotondare gli angoli e sporcare i contorni con un tampone marrone.
Giorni fa mi sono "avventurata" in un mini corso creativo fatto da Timbri Tinti. Ho conosciuto Timbri Tinti all'Hobby Show a marzo e la sua passione per lo stamping creativo mi ha conquistata. Loro hanno un negozio a Firenze ma organizzano anche corsi a Roma. Il corso era tenuto da Martha la quale mi ha insegnato a realizzare un album fotografico e la scatolina per contenerlo.
Martha aveva già portato il materiale tagliato per accorciare un po i tempi di realizzazione.
La prima cosa che abbiamo fatto è stato tagliare il cartoncino per realizzare la scatola. A Martha piace lavorare con le misure in pollici, ma le buone taglierine hanno entrambe le misurazioni quindi potete facilmente convertirle in cm.
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