Palazzo Valentini a Roma

Ho scoperto che nel cuore di Roma, ignorato da gran parte dei turisti, c'è un suggestivo percorso per tornare indietro nel tempo. A due passi da piazza Venezia nel sottosuolo di Palazzo Valentini, il palazzo della provincia, si nascondono, a mio avviso, gli scavi archeologi più suggestivi della città.

La validità della visita, sempre secondo il mio parere, non è tanto nei reperti ai quali noi romani siamo abituati ma nell'organizzazione, che al contrario non è usuale nella nostra città. L'utilizzo di tecniche multimediali, le musiche di  Anselmi  e la voce di Piero Angela ti accompagnano tra i resti di "Domus" romane.

 Noi siamo stati insieme ad amici in visita a Roma e 4 bambini dai 7 ai 10 anni che sono rimasti molto colpiti dalla visita. La fantasia dei bambini è ampiamente supportata da ricostruzioni virtuali, effetti grafici e sonori. I passaggi da un luogo all'altro suscitano sicuramente il loro stupore.  Si percorrono corridoi nelle fondamenta del palazzo camminando su un pavimento di cristallo, le luci si accendono e spengono al vostro passaggio dando vita alle testimonianze del passato. I mosaici, le colonne spezzate e gli oggetti di uso quotidiano raccontano un pezzo di storia. Dove gli scavi non arrivano arriva in nostro aiuto la ricostruzione grafica facendoci sentire protagonisti.

Molto bello anche il settore aperto più recentemente vicino alla Colonna Traiana dove vengono spiegati esattamente i bassorilievi presenti sulla Colonna, si ha la possibilità di ammirarla come era stata concepita allora e come a tutt'oggi si presenta.

Per la visita è obbligatoria la prenotazione sul sito trovate tutte le indicazioni.