venerdì 13 aprile 2012

Folletti nell'astuccio, per raccontare diversità e rispetto

Ero sicura che questa settimana non avrei avuto nulla da suggerire perchè riesco a proporre solo libri che catturano decisamente il mio interesse.

Poi l'occasione di comprare un regalo e questo titolo mi incuriosisce lo apro e le illustrazioni aumentano il mio interesse... l'ho comprato ed ora ve lo racconto.

"C'era una volta"...deve per forza iniziare così una favola soprattutto se nata dal genio di un bimbo di appena 7 anni. Tutto inizia con un personaggio di nome Matita. Da li, confrontando le nostre idee e con un po di fantasia, abbiamo costruito un mondo speciale. Questo quello che dice l'autore nella prefazione della prima storia,  la fine sarà vissero felici e contenti come suggerisce il piccolo Riccardo un coautore del libro.

Cinque fantastiche fiabe sulla tolleranza, il rispetto e l’amore per la natura scritte da un adulto, Domenico di Cesare, libraio e giornalista e quattro bambini, di età diverse, ma tutti accomunati dalla una straordinaria creatività e libertà di immaginazione.

I cinque racconti: "Folletti nell'astuccio", "Il negozio di giocattoli", "Scarpetta", "Schioma" e "Regina"  regalano tematiche importanti dove tolleranza e rispetto fanno da padroni. Queste fiabe garbate e accattivanti sono un concentrato di fantasia e riflessioni su temi importanti. L'ho trovato un ottimo supporto per guidare i bambini a confrontarsi con la diversità e il rispetto reciproco. Non so voi ma io ritengo quest'argomento una delle cose principali da insegnare ai nostri figli. Una piccola speranza di un cambiamento futuro

Mi piace la particolarità che siano quattro bambini con la loro fantasia a dar vita a storie allegre ma significative.
Questi bambini delle elementari si rivolgono ai loro coetanei trattando temi come amore, amicizia e diversità tutti analizzati con una sensibilità fanciullesca.  Dice l'autore " la fantasia è uno splendito gioco di immagini che, a volte, sa renderci grandi"


E' stato definito un esperimento didattico educativo che avvicina l'universo dell'infanzia a quello degli adulti.
Le mie figlie sono state subito conquistate dal principe Matita e la sua battaglia per avere tutti gli stessi diritti all'interno di un astuccio.
Da Schioma l'albero timido senza foglie che ci insegnerà a non dar peso al l'aspetto esteriore. Infine dalla bellissima amicizia delle due bambine una italiana e l'altra abitante nelle favelas in Brasile


E' pubblicato da Rusconi Editori e il ricavato , per scelta dell’autore, viene devoluto per il 25% al centro antiviolenza Angelita, area protetta ‘Nido di Ana’, aperto presso il 1° Circolo didattico G. Marconi di Rieti. Il centro è finalizzato al contrasto della pedofilia e della violenza sui minori ed è sostenuto da enti, associazioni, scuole e dal mondo del volontariato.


Con questo partecipo al venerdì del libro
.

27 commenti:

  1. Sono rimasta molto colpita dalle illustrazioni, davvero carine.

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  2. Già dal titolo si è dentro in lettura...bellissimo

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  3. Quando si parla di folletti, elfi e quant'altro io sono già conquistata! Poi dei racconti scritti in collaborazione con i bimbi, con delle illustrazioni così belle (hanno attratto subito la mia attenzione!) e con parte del ricavato per una giusta causa... tutti ingredienti di un progetto che nasce per passione! stupendo!

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    1. lo sai che anche io ho una fissazione per folletti, gnomi, elfi e simili

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  4. le illustrazioni sono magnifiche ... e anche la tua recensione mi ha incuriosito molto.
    e' bellissimo il fatto che ci sia lo zampino dei bimbi nella scrittura delle fiabe ...

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  5. Che bello! I libri per bambini mi sono sempre piaciuti, soprattutto di questo genere. Peccato non avere più nessuno a cui comprarli...
    Aspettiamo che arrivino dei nipotini (molto più avanti spero)!

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  6. Quando vengo a trovarti il Venerdì, so già che uscirò con un titolo in più da controllare al consueto giro in libreria del sabato mattina. Anche stavolta un gran bel libro cara Giorgia, e bella anche la recensione che ce ne dai!
    Un caro saluto,
    Michela

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    1. sei sempre molto generosa di complimenti...
      Un abbraccio

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  7. Sembra davvero bello! E poi mi è piaciuta l'idea che siano stati coinvolti dei bambini nel realizzarlo!

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  8. Le illustrazioni mi hanno conquistata!

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  9. ma che bel libro! ottima segnalazione, grazie :)

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  10. Mi ha conquistato già dalla prima fotografia, che belle che sono queste illustrazioni.

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  11. Bella iniziativa, nessuno come un bambino può parlare al cuore di un altro bambino. E poi che illustrazioni coinvolgenti ...

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  12. E' bello che ancora si coltivino queste iniziative

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  13. Mi piacciono molto gli argomenti della tolleranza e del rispetto della natura e notevoli anche le illustrazioni. E' un ottimo spunto x noi!Ti ho scoperta proprio grazie all'iniziativa del venerdì del libro a cui partecipo da qualche settimana!Buon weekend!

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  14. Illustrazioni simpatiche e l'originale scelta di pubblicare storie di giovanissimi autori. Sarebbe interessante capire che percorso c'è stato prima... Ciao!

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  15. Vorrei ringraziare tutti in una risposta collettiva. Sono contenta vi sia piaciuta questa proposta che ritengo meritevole e grazie alle vostre visite che rendono possibile la circolazione di messaggi importanti. Questa è un ottima iniziativa che permette la condivisione di libri e cultura. :-)

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  16. ciao Giorgia, davvero complimenti per il tuo blog così personalizzato e pieno di passioni ed uno stile di scrittura semplice ed elegante nello stesso tempo e molto coinvolgente. Mi fa piacere vedere che abbiamo passioni ed interessi comuni, quali la lettura e l'arte, oltre alla stesso modo di intendere la comunicazione nella rete

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  17. Bellissimo suggerimento, uno di quei libri in cui tutto è positivo, bella l'idea di raccontare le storie dei bambini, belli i disegni e bello il donare parte del ricavato....insomma un libro da comprare!!!

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  18. Caspita che bello! Davvero molto bello questo libro. Tematiche molto delicate ed importanti quelle suggerite tra le pagine (io ammetto che nel leggere il titolo ho pensato al mio vecchio astuccio, quello della scuola, da cui spuntava di tutto! ci mancavano solo i folletti lì dentro).

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  19. Progetto insolito, tema su cui c'è sempre da discutere, illustrazioni piacevoli: ottima proposta

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