Considero il viaggio una fortunata occasione di apprendimento. Ogni volta riportiamo in valigia nozioni, emozioni e ricordi che ci accompagneranno a lungo. Uno dei motivi per cui ho aperto un blog è proprio quello di preservare le nostre preziose esperienze dagli effetti del tempo e di condividerle con chi avrà il piacere di leggerle e trasformarle in utilità. Dopo avervi raccontato
qui di 1300km di impressioni e considerazioni inizio a condividere con voi i luoghi che ci hanno maggiormente colpito dove bisogna soffermarsi, osservare ed ascoltare.
Oggi voglio raccontarvi di un luogo che ci ha fatto fare un salto in dietro di 1000 anni, il
Ribe Vikinger center nella caratteristica città di Ribe.
Passeggiando per il Villaggio, perfettamente ricostruito, abbiamo sperimentato gli odori , i colori e i rumori di quel tempo. Abbiamo assistito alle loro occupazioni quotidiane avendo la libertà di soddisfare ogni nostra curiosità. I bambini possono prendere parte ad alcune attività e noi non abbiamo esitato a provare.
Tutto e sapientemente studiato per imparare questo periodo storico così importante per la nazione.
All'ingresso del museo ero ignara del funzionamento del centro, pensavo si trattasse di un altro museo a cielo aperto, molto diffuso qui in Danimarca, con tanto di figuranti per rendere il tutto più veritiero e divertente per i nostri figli. In realtà non è proprio così e scoprire esattamente lo spirito del centro ce lo ha fatto apprezzare ancora di più
Le persone che si aggirano per il villaggio, indossando abiti vichinghi , cucinando, parlando e
lavorando non sono figuranti che smettono la loro attività con la chiusura del centro ma sono persone che amano i Vichinghi e la loro epoca e scelgono di calarsi completamente nel ruolo per una o più settimane accettando di vivere ne più ne meno come si faceva 1000 anni fa
Ho ascoltato donne che hanno deciso di passare parte delle loro vacanze in questo villaggio impersonificando un popolo del quale hanno tanto studiato. Ho osservato bambini portati li dai loro padri desiderosi di sostenere un museo che loro guardano con ammirazione. Ho indovinato dal loro accento la loro provenienza chiedendo loro quante difficoltà in questo gioco di ruolo. Ho provato curiosa ad intrecciare una tela, perplessa ho guardato i loro piedi nudi. Sono entrata in tutte le loro casespiegando alle bambine le strane attività dei loro abitanti. Ho passeggiato per il mercato ammirando le loro abilità ed ho infine rifiutato un bicchiere di latte appena munto...ahimè troppo cittadina per quegli odori.
Le bambine hanno provato a lavorare il legno spellando accuratamente due tronchi usando antichi arnesi. Il papi ha provato ad incidere una moneta e lasciato a me il compito di tirare con l'arco. Una giornata di divertenti e curiose esperienze.
Perfino l'area giochi, alla fine del tragitto, è perfettamente in tema con l'ambiente, i bambini giocano con i giochi di un tempo.
Il nostro cammino sulle tracce dei Vichinghi non si è concluso qui abbiamo incrementato le nostre conoscenze nel
museo delle navi vichinghe di Roskilde graziosa cittadina a 30km da Copenaghen Il museo ha una parte interna dove si possono ammirare le 5 navi ritrovate sul fondale del fiordo nel 1962 e una parte esterna, proprio sul fiordo, dove si può liberamente salire su navi ricostruite e navigare a bordo di un veliero come un vero vichingo. Nel porto c'è anche una piazza dove si organizzano laboratori creativi per bambini
con questo post partecipo all'iniziativa "ipariamo viaggiando" ideata da
Tiziana e
Valentina.
Ah! che nostalgia cara Giorgia ...
RispondiEliminaNoi a Ribe alla fine non ci siamo andati perchè, ti dirò la verità, dopo l'entusiasmo iniziale della prima settimana questa mania dei danesi di ricreare tutto il passato meticolosamente in musei-divertimento mi aveva fatto venir voglia di tornare in qualcuno dei nostri piccoli e impolverati musei di provincia ...
Non so se mi spiego!
Però sono esperienze bellissime e che ai bambini resteranno a lungo impresse
Si ti sei spiegata benissimo, loro non hanno il patrimonio artistico e storico che abbiamo noi e di conseguenza hanno saputo ben sfruttare i loro averi. Io trovo l'idea del museo interattivo geniale per i bambini. Loro hanno bisogno di sperimentare provare toccare e nei nostri musei è quasi impossibile. Si impara sul campo divertendosi...l'ideale per apprendere. Peccato però aver saltato proprio Ribe perchè il villaggio ha qualcosa in più il museo (quello al chiuso) è unico nel suo genere e anche la cittadina merita sicuramente. La visita gratuita per i vicoli della città fatta di sera con la guardia come ai vecchi tempi una cosa da consigliare.
EliminaBella la descrizione di questa particolare esperienza.
RispondiEliminaBuona giornata.
Grazie Kylie, buona giornata anche a te
EliminaLa Danimarca e' da vedere. Grazie per l'interessantissimo post!!!! :-))
RispondiEliminaSi confermo da vedere! :-)
EliminaQuesto racconto è davvero bellissimo. Giorgia!Mi sa che la prossima meta della family sarà proprio la Danimarca... Ti ringrazio davvero. Hai colto alla perfezione il senso dell'iniziativa!
RispondiEliminaCiao Valentina, non era difficile trovare qualcosa di adatto all'iniziativa per noi ogni spostamento è motivo per imparare nuove cose. Poi quando si ha la fortuna di fare viaggi itineranti facciamo indigestione di nozioni. Se non sei mai stata penso che per i bambini sia il massimo.
EliminaMai stata! E con questo post, mi hai convinta definitivamente. Anno prossimo sarà Danimarca!
EliminaCiao Giorgia,
RispondiEliminasicuramente un posto da visitare...complimenti per i collage e per le il racconto interessante...mi piacerebbe poter viaggiare di più!
Non sempre si riesce a viaggiare come vorremmo ma si può anche viaggiare attraverso immagini libri e racconti e poi appena ce ne sarà occasione...
EliminaGrazie per i complimenti :-)
Abbiamo lo stesso modo di viaggiare... nello spazio e nel tempo.
RispondiEliminaSono esperienze che arricchiscono.
Ciao Giorgia come stai? Amo tantissimo i paesi del nord e Copenaghen sarebbe una delle mie mete preferite ma devo fare i conti con l'uomo lucertola (mio marito) a cui piace stare al caldo e di conseguenza bisogna trovare un compromesso. Bellissimo post.
RispondiEliminaCiao cara Tiziana, piacere di rivederti. Anche la sottoscritta è una donna lucertola ma quest'anno abbiamo scelto di sacrificare un po il mare per fare queste belle esperienze...tutti soddisfatti da ora in poi si cambia.
Eliminacome direbbe mio figlio: questo è proprio fico!!!
RispondiEliminafichissimo risponderebbe la mia!
EliminaMa è bellissimo.. quante cose ci sono da imparare! Io e mio marito ci saremmo divertiti peggio dei bambini!
RispondiEliminasicuro Laura io mi sono divertita tanto
EliminaChe bellezza!!!
RispondiEliminaMolto bello ed interessante.
RispondiEliminaNon conosco la Danimarca, ma conosco e amo la vicina Norvegia. E adoro il nord Europa!
A presto!
:-))
Giorgia, ma e' stupendo questo viaggio nella.. Storia!!!
RispondiEliminaMa sei sempre piena di sorpresa e ci dai di quelle idee!!!
Grazie cara
ho avuto l'opportunità di visitare quel villaggio ed è stato interessante ammirare con quanto entusiasmo quelle persone facessero rivivere il proprio passato.
EliminaIl futuro si costruisce sulle fondamenta del passato e quel popolo credo che sia riuscito a costruire un buon presente ed avrà un buon futuro ...una vita come si dice a misura d'uomo.
bellissimo questo posto, da visitare assolutamente, un abbraccio SILVIA
RispondiEliminaProprio per post come questo mi sei venuta in mente tu. Puoi passare da me? C'è una sorpresa per te.
RispondiEliminaCiao Giorgia, prima di tutto grazie per aver lasciato un segno al tuo passaggio, grazie a te abbiamo scoperto il tuo bellissimo e creativo blog! ti dico la verità appena entrata ho trovato questo bellissimo post destino forse!? Come tu avrai visto siamo appassionati da questo particolare epoca storica e leggere di questo particolare villaggio ci ha fatto un po' rosicare ne abbiamo visti molti, ma in Danimarca ci siamo solo passati velocemente ;) Ma con te abbiamo viaggiato per questi abitanti inusuali e ti ripeto ora avrei proprio voglia di essere intorno ad un fuoco con loro ;) Bravissima e fortunatissima, impareremo a conoscere il tuo blog nel frattempo complimenti!! Posso dirti un ultima cosa: il veliero di cui parli si chiama Drakkar e curiosità tu ci sei salita? nel caso rosico ancora di più perché questa esperienza mi manca proprio ;)
RispondiEliminaSono contenta di vedervi qui, oggi ho passato molto tempo a leggervi. Grazie per il nomr del veliero e...si ci sono salita in Danimarca c'è il divieto di non toccare. Tutto si speramenta personalmente. Mi piacerebbe vi unisse al gruppo di fg "consigli di viaggio" Vi aspetto e a presto
EliminaEcco fatto, grazie mille per l'invito che abbiamo accolto subito con un gran sorriso e la richiesta da parte dell'unico account fb che abbiamo come persona: Irina (irven) Vendemiati ;)
EliminaNon è male il divieto di toccare se la sperimentazione su campo, che bello che tu sia salita che bella esperienza per tutta la famiglia!!
Grazie ancora per l'invito! Buona serata ;)