Un piccolo Masai |
Un viaggio può insegnare molto anche se è solo raccontato da colui che lo ha intapreso.
Un album impolverato, tante domande, stupore, perplessità, diversità, questi alcuni degli ingredienti per un piacevole pomeriggio insieme alle mie figlie, raccontando di un continente lontano, vissuto per intero, mangiando e dormendo con abitanti del luogo, riportando emozioni, esperienze e consapevolezze amare.
La terra è rossa, l'erba è verde, la luce è intensa, il cielo azzurrissimo è più vicino alla terra di quanto non sia in altre latitudini.
Colori, profumi e silenzi che non troverò in nessun altro posto.
Un continente che si capisce solo se si impara a rallentare ed ascoltare!
Il Baobab |
"Non era soltanto la bellezza selvaggia del territorio. Non erano soltanto gli odori intensi di polvere e di elefanti, dei gelsomini e dei fiori della luna né l'incredibile concerto degli uccelli che cantavano con voci liquide nei pomeriggi assolati.
Non erano soltanto il profilo delle colline e i brevi tramonti viola, i colori vividi dell'ibisco e del cielo e dell'erba verde, o l'emozione di un fruscio improvviso delle fronde o del volo di un francolino impaurito mentre camminavo sola nella boscaglia, né la sorpresa del leopardo immobile come una statua nel plenilunio..."
SOGNANDO L'AFRICA DI KUKI GALLMANNNon erano soltanto il profilo delle colline e i brevi tramonti viola, i colori vividi dell'ibisco e del cielo e dell'erba verde, o l'emozione di un fruscio improvviso delle fronde o del volo di un francolino impaurito mentre camminavo sola nella boscaglia, né la sorpresa del leopardo immobile come una statua nel plenilunio..."
Ma che belle foto!
RispondiEliminasono belli i soggetti!
Eliminache bellezza... mi sono venuti i brividi... uno dei miei più grandi desideri è di poter visitare e conoscere l'Africa.
RispondiEliminate lo auguro... magari quando i tuoi bimbi saranno più grandi per vivere al meglio l'esperienza.
EliminaIn questa descrizione e nelle foto mi hanno colpito i colori, intensi e forti... Brava. Lara
RispondiEliminasono proprio quelli che rimangono a lungo nei ricordi
EliminaIntensità e bellezza...
RispondiEliminaSono contenta che arrivi anche a voi.
EliminaE' così strano vedere tutta la bellezza di questo continente unita alla tristezza di quello che manca.
RispondiEliminaProprio così, bellezza e tristezza.
EliminaQueste immagini regalano infinite emozioni. Grazie per averle condivise con noi!
RispondiEliminaFrancesca
http://thetraveldiaryblog.blogspot.com
condividere è sempre la parola chiave di questo angolino :-)
EliminaChe bello viaggiare e scoprire... :-)
RispondiEliminaHo letto i libri di Kuki Gallman, un po' pesanti ma davvero belli!
Si hai ragione, gli eventi tristi della sua vita rendono i suoi libri poco scorrevoli. Pensa che in quella occasione, proprio in quel viaggio io ho avuto il piacere di conoscerla.
EliminaVeramente?? Caspita che bell'incontro! Mi pare di aver visto anche il film in cui è narrata la sua storia..
EliminaSi veramente, anche io ero incredula.
EliminaChe fortuna aver potuto vivere di persona l'Africa, anche se per poco. Queste foto parlano da sole!
RispondiEliminaLa prima foto mi ha colpito.
RispondiEliminaVedere quel bambino col viso ricoperto di mosche ha fatto un centrifugato di emozioni: rabbia, tristezza, compassione, di tutto di più.
Ste
rallentare e ascoltare... meraviglioso, come le foto. Non potevo non commentare... ciao
RispondiEliminai vostri commenti sono molto graditi.
EliminaMi è appena salita a mille la voglia di andare in Africa... pur con tutti i suoi problemi, ha un fascino e un'attrazione incredibili... e poi chiaramente c'è il desiderio di poter fare qualcosa per bambini come quello che hai ritratto nella prima foto...
RispondiEliminanessun bambino dovrebbe vivere un solo secondo nelle condizioni di quello che tu hai fotografato...
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